La Storia di SEGA

QUARTA PARTE:

Nel settore coin-op viene presentato l’R-360, il primo gioco arcade con la possibilità di ruotare a 360 gradi. L’anno successivo, il 1991, vede la nascita della futura mascotte di Sega che la contraddistingue fino ad oggi, Sonic The Hedgehog. Sonic da subito riscuote un grosso successo e raggiunge il prestigio di essere un personaggio non-disney a far parte del Disney World.

Sonic permette a Sega di conquistare una grande parte di mercato. Sonic non è l’unica innovazione del 1991, viene presentato anche Time Traveler, il primo videogioco olografico (tramite ologrammi).

Il 1991 vede anche Sega approdare in Europa quando rileva la Virgin Mastertronics.

Nel 1993 nasce il marchio Virtua con il lancio di Virtua Racing e Virtua Fighter, quest’ultimo ottiene un importante successo per il fatto di essere il primo picchiaduro 3D. Una copia di Virtua Fighter è tenuta al Smithsonian Museum di Washington D.C.

Sega è al culmine della sua fama, si trova al massimo nel mercato degli arcade e dell’home entertainment. Lancia il Mega CD, un espansione per Mega Drive che permette di usare i CD.

Sebbene in anticipo di un paio d’anni sul futuro il Mega CD non riscuote il successo meritato, forse a causa del prezzo troppo elevato.

Nel novembre 1994 su ordine di Hayao Nakayama viene rilasciato in tutto il mondo il 32X, un espansione per Mega Drive capace di rendere la vecchia consolina Sega una più performante console a 32bit! Anche quest’ultima però non si impone sul mercato (come potrebbe fare oggi un upgrade per Xbox 360 capace di portarla a 256bit…).

È il dicembre 1994 quando Sega of America ottiene una joint venture con Time Warner e TCI lanciando così l’iniziativa di Sega Channel, una rete nazionale basata sulla connessione via cavo che permetteva di fornire informazioni agli utenti del Sega Genesis.
Nello stesso periodo in giappone viene rilasciata la nuova console, il Sega Saturn. Suo punto di forza la possibilità di poter usufruire dell’ottima qualità dei titoli arcade. Il parco software è ampliamente premiato dal settore specializzato.

Il Sega Saturn si batte con la nota Playstation riuscendo a tenerle testa per il primo anno di vita, cedendo poi per problemi legati al marketing e alla struttura troppo complessa.

Durante il 1996 sarà messo a disposizione il Sega Saturn Net Link introducendo così il gioco online via internet. Fu la prima console ad avere il pieno accesso ala grande rete, almeno per quanto riguarda il mercato giapponese. La console Sega raggiunge un incredibile successo in terra natia (giappone) piazzando alla fine del suo ciclo vitale ben 9 milioni di console (cifra molto alte contando che sebbene il Nintendo64 sia sopravvissuto di più ha venduto solo 5 milioni di console, c’è da dire che il successo delll’N64 è stato strabiliante in America dove superava le vendite di PSX di Giappone ed Europa messe assieme).

Ritornando al 1995 viene formata SegaSoft, joint-venture tra Sega of America e CSK atta allo sviluppo di titoli per personal computer. Lo sviluppo dell’azienda non si ferma e nel 1996 viene creata la Sega Entertainment Inc., joint-venture tra Sega of America e Softbank. Definita tra i migliori 25 publisher del mercato PC del 1997, Sega Entertainment viene spinta a creare titoli originali ed a soddisfare l’utente con strategici real-time, simulatori, action e varie categorie di giochi sportivi.

Ritorniamo sempre al 1995 quando l’allora sconosciuta nVidia (oggi famosa per le schede per PC basate su chipset TNT e GeForce e nForce) lancia sul mercato una scheda per PC che incorpora tutto l’hardware del saturn (tranne il cd-rom) e che permette di usufruire di titoli appositamente creati per Saturn su PC dotati i tale scheda. Sfortunatamente il costo elevato e lo scarso supporto ne segnarono l’insuccesso.

Nel 1996 per rilanciare il suo marchio ormai offuscato dai troppi errori di marketing e dal non ecclatante successo del Saturn, Sega converte per PC i suoi più famosi titoli (Sonic, Daytona USA, Ecco the dolphin) sotto il marchio di Sega-PC.

Sempre nel 1996 Sega, MCA e il team creativo di Dream Work’s (Steven Spielberg) con David Geffen e Jeffrey Katzenberg, collaborano per la creazione di Sega GameWorks incentrata a sviluppare generi d’intrattenimento per famiglie con l’obiettivo di espandere il mercato videoludico, si incaricherà della costruzione di un grande parco a tema negli Stati Uniti.

Nel 1997 viene promosso Bernie Stolar a COO (Chief Operation Officer) di Sega of America. Da vent’anni nel mondo dei videogames e precedentemente vice president of product development e COO di Sega Entertainment (ne abbiamo parlato poco fa nel campo PC).

Stolar progetta di portare Sega nella prossima generazione videoludica mentre continua ad operare nell’attuale mercato per mantenere forte il brand. Ad inizio del 1998 si annuncia che entro inverno 1999 verrà lanciata una nuova console. Questo nuovo sistema farà breccia nella qualità e nelle categorie di intrattenimento interattivo offerte sulla televisione. Sega porterà l’industria videoludica ad un nuovo livello di gioco con prodotti oridinali atti a soddisfare l’utente e a ridefinire l’esperienza di gioco.

Nel frattempo sfuma la fusione tra Sega Enterprises Ltd. e Bandai Company Ltd. per la creazione della Sega Bandai Ltd. avanzata da Isao Okawa (sega) e Makoto Yamashina (Bandai).